Gregory Colbert (nato nel 1960 a Toronto) è un canadese cineasta e fotografo meglio conosciuto come il creatore di Ashes and Snow, una mostra di opere fotografiche e film ospitati nel Museo Nomadic.
Da sempre è stato il fotografo preferito ed ispiratore di Altheo dalla sua Mostra presso il Museo dell'Eliseo in Svizzera nel 1992.
Dal 1992 al 2002 seguono dieci anni di viaggi in India, Birmania, Sri Lanka, Egitto, Dominica, Etiopia, Kenya, Tonga, Namibia, e in Antartide per filmare e fotografare le interazioni tra gli esseri umani e animali.
Dal 1992, ha lanciato più di sessanta spedizioni, e ha collaborato con oltre 130 specie.
Elefanti, balene, lamantini, ibis sacri, gru Antigone, aquile reali, falchi Gyr, buceri rinoceronti, ghepardi, leopardi, licaoni, Caracals, babbuini, eland, suricati, gibboni, orangutan, e coccodrilli d'acqua salata sono tra gli animali che ha filmato e fotografato. Soggetti umani includono monaci birmani, ballerini di tutto il mondo.
Colbert ha presentato il suo lavoro, Ashes and Snow, a Venezia, il 9 aprile 2002
Nella primavera del 2005, la mostra ha aperto a New York City nel Museo Nomade, una struttura provvisoria costruita per ospitare la mostra. Ashes and Snow e il Museo Nomade si è recato in seguito a Santa Monica nel 2006, Tokyo nel 2007 e Città del Messico nel 2008.
Fino ad oggi, Ashes and Snow ha attirato oltre 10 milioni di visitatori, il che rende la mostra al primo posto per la partecipazione di un artista vivente nella storia.
Colbert ha iniziato la sua carriera a Parigi nel 1983, facendo documentari su temi sociali.
Il suo documentario, On the Brink-An AIDS premio ACE nel 1985. Gregory Colbert è stato il destinatario di numerosi premi e riconoscimenti. Nel 2006 ha ricevuto il "Best Curator of the Year" Lucie Awards.
Tra gli altri progetti cinematografici Last Words .
Nel 2007, il suo film, Ashes and Snow è stato nominato per un premio speciale al Festival del Cinema di Venezia. Più di recente, è stato nominato l'ambasciatore onorario della cultura e del turismo in Messico.
Il museo nomade, la casa itinerante di Ashes and Snow, è tracciato a viaggiare per il mondo senza una meta finale.
Nelle sue immagini non sono impiegate luci artificiali, nessun ritocco al computer, i negativi sono stampati dallo stesso Colbert, virate seppia e la carta utilizzata è prodotta artigianalmente, secondo una tecnica nata dai monaci giapponesi del XIII secolo.
