Peter H. Furst apprende i primi rudimenti dell'arte di fotografare nello studio dei genitori. In seguito frequenta la Scuola di insegnamento e di applicazione grafica di Vienna, lavora nel laboratorio prove dell' Agfa e negli studi di vari fotografi.
Nel 1960, apre il proprio atelier a Colonia e negli anni seguenti si dedica alla fotografia industriale e architettonica, oltre che alla pubblicità.
Consegue il suo primo grande successo con la serie di immagini, realizzata di propria iniziativa, sul cimitero parigino Père-Lachaise. Ma è come fotografo di moda che consegue i maggiori riconoscimenti internazionali. diventò il più noto fotografo di biancheria intima in Germania, si guadagnava il soprannome di "principe del reggiseno".
E' proprio in questo campo che apre una nuova strada liberando il genere dall'atmosferadel bourdoir e creando scenografie di tutt'altro genere, come nella sua serie "Omaggio ad Anton Raderscheidt".
La fotografia di questa serie intitolata Danielle in biancheria nera fa scalpore e compare sui principali quotidiani del mondo.