venerdì 13 gennaio 2012

Altheo"Gli speciali": Salvatore Fiume.

Altheo"Gli speciali": Salvatore Fiume.
Prima Parte. Salvatore Fiume, un arte della bellezza, un arte che viene da lontano.




Le ragioni che ci hanno portato a dedicare uno speciale a Salvatore Fiume sono molteplici: la genialità poliedrica di questo artista, nato in Sicilia e arrivato a Milano a 21 anni, la sua capacità di misurarsi con pittura, scultura, architettura, scrittura e scenografia, la notorietà internazionale, la capacità straordinaria di diffondere bellezza e conoscenza, l'aver attraversato da protagonista un secolo, il Novecento, culla delle principali avanguardie culturali ed artistiche della storia unitaria della Nazione italiana.
Salvatore Fiume a tredici anni dalla morte, rimane di un attualità che sorprende: sono trascorsi più di 60 anni dalla sua prima mostra nella città di Milano, alla Galleria Borromini, nel 1949, eppure le opere che vengono esposte in tutte le parti del mondo sono la dimostrazione evidente di quanto le sue forme fossero coraggiosamente innovatrici.





Fiume fu artista poliedrico ma anche orientato ad una totalità organica: le diverse espressioni della sua ispirazione, come nella migliore tradizione culturale italiana, dovevano ricondurre ad un idea di armonia, di bellezza, di elevazione.
Un pittore che dialogava a colpi di pennello, un artista che reinventò la classicità attraverso l'incessante attività di composizione e ricerca stilistica che non è mai stata disgiunta da quelle che lui stesso, amante della definizione di artigiano, intendeva come totale dedizione al suo lavoro, nella convinzione che l'arte dovesse elevare la persona a rendere gli uomini più felici, esaltandone la gioia della vita attraverso la bellezza delle sue immagini e l'incantevole seduzione del colore.




Ecco il punto nodale, la differenza evidente rispetto alla volgarità imperante e alla manifesta volontà dissacratoria di una certa arte moderna: in Fiume, come tutti i grandi intelettuali del Novecento, l'arte è sempre al servizio dell'uomo, non irride la Tradizione e l'indentità di un popolo, semmai lo esalta con un dipinto, una scultura, un opera architettonica.
In Fiume l'arte non è mai scissa dalla ricerca di un Senso, dal tentativo di ricondurre ad unità virtuosa elementi in apparenza sconnessi.
Armonia, bellezza, senso, ricerca, identità. l'arte di Salvatore Fiume è esattamente il tipo di arte che vogliamo diffondere e far conoscere, soprattutto alle nuove generazioni e a tutti quanti ritengono ancora la conoscenza un'avventura straordinaria.





Nella Seconda Parte: Salvatore Fiume, un anticonformista del Novecento.